Purtroppo siamo arrivati alla fine di questo percorso ed è
giunto il momento di trarre delle conclusioni sul lavoro svolto.
Ho inizialmente deciso di iscrivermi a questo corso per
scoprire un qualcosa di diverso, un mondo interessante per me del tutto
sconosciuto, ovviamente non senza dubbi e perplessità. La titubanza iniziale
della scelta si è dimostrata ancora più forte quando al primo giorno di corso
ad ogni studente è stato assegnato un colore, ed a me in particolare un colore
che ho sempre conosciuto in maniera molto superficiale, il grigio antracite.
Ho pensato subito fosse un lavoro semplice, ‘’Alla fine
occorre solo analizzare un colore! ’’ mi sono detto, ed è proprio qui che mi
sbagliavo: un lavoro complesso perchè pieno di mille sfaccettature, davvero
ampio. Questo corso, per mezzo di questo blog finalizzato all’analisi e
all’approfondimento non solo mi ha aperto la strada a nuove conoscenze ed
ambiti, ma mi ha anche fatto aprire gli occhi verso tutto ciò che mi circonda,
attribuendo un valore aggiunto (mai preso in considerazione finora) alle parole
e soprattutto alle cose.
Ovviamente non ero entusiasta del colore che mi era stato
assegnato: non è un colore primario, non è così comune, non sempre viene
individuato come tale (‘pensi direttamente al grigio non al grigio antracite’),
insomma non mi piaceva perché lo ritenevo da meno degli altri, ed anche qui mi
sbagliavo.
Nel blog qui presente cerco di raccontare il colore
Antracite in tutte le sue sfaccettature. Inizio con un’introduzione del colore
con una descrizione generale delle sue caratteristiche (step 1 ), lo scrivo in
quasi tutte le lingue del mondo per far emergere le diversità culturali
esistenti sullo stesso oggetto (step 2), approfondisco le regole individuate da
dei codici che rappresentano le cromature del colore(step 3 ), analizzo i miti
che intrecciano i loro racconti e la loro simbologia con l’Antracite, in
maniera completamente diversa da cultura a cultura, in base alle tonalità
diverse del colore ed alle varie usanze (step 4). Spaziando in diversi ambiti
ho cercato di individuare l’Antracite nella musica (step 5), nel cinema (step 7, nella moda (step 20) e nella saggezza popolare (step 8); ho dato uno sguardo anche alla scienza
(step 6) e in particolare in chimica (step 14). Lungo questo percorso ho dovuto
ricondurre il grigio antracite al colore nero o al grigio, e soprattutto spesso
l’ho semplicemente connesso al carbone, materiale da cui deriva il suo nome.
Anche osservando la realtà quotidiana ho potuto rintracciare
il colore antracite: esiste un brevetto specifico per questo colore (step 17), è
presente spesso nelle pubblicità (step 15), molto lo usano nel design (step 16), nei fumetti
(step 13), nelle arti pittoriche (step 18) e nell’ architettura(step 22). Sono rimasto
sorpreso nello scoprire quante persone usino questo particolare colore per la
creazione di loghi(step 10) di diverso tipo e soprattutto sono rimasto meravigliato
quando l’ho ritrovato anche in documenti e fotografie del passato (step 11).
Il professor Marchis ci ha suggerito di creare un abecedario
costituito per ogni lettera da una qualsiasi cosa inerente a quel colore (da un
oggetto vero e proprio, ad un aggettivo o emozione) ed in questo modo sono
riuscito ad abbinare molti concetti ad un solo particolare colore (step 9). Sono riuscito anche a trovare un
protagonista nella storia da abbinare a questo colore, secondo la mia personale
opinione (step 21) ed ho anche cercato ogni tipo di piatto che potesse richiamare
il grigio antracite (step 12).
Ho quindi analizzato il colore entrando nella sua anatomia
per poter visualizzare tutte le sue sfaccettature (step 19) anche quelle che raffigurano questo colore in un modo selvaggio(step 23) ed infine, per
mezzo del programma Wordclouds, ho creato una nuvola(step 24) con tutte le
parole che ho riferito a questo colore in questa complessa analisi.
Questo è stato il mio percorso nel colore ANTRACITE, un
colore molto spesso legato a sentimenti negativi quali tristezza e malinconia,
allo stesso tempo grande spunto creativo per gli artisti.
Sono soddisfatto di aver affrontato questo viaggio e spero
di essere riuscito a trasmettervi, per mezzo di questo blog, uno spunto per
un’osservazione più attenta di tutto ciò che ci circonda in relazione ad un
colore.
La prossima volta che ci incontreremo ti vedrò con un occhio
diverso, ciao mio caro ANTRACITE.
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